C’è solo una cosa che fa desistere un “caffettomane” dal prendere un espresso, il caldo. Ma anche li il vero assuefatto riesce a trovare il modo per poter consumare la dose quotidiana di caffeina per proseguire la giornata.
E così le giornate estive vengono scandite a suon di caffè freddo preparati nei modi più disparati. In questo articolo ti propongo 4 ricette, anche se sono certa che l’ultima versione è la più apprezzata in assoluto 😉 .
Caffè con ghiaccio
Questo modo di consumare il caffè arriva dal Salento anche se le sue origini sono spagnole.
Il caffè espresso viene preparato come di consueto ma subito versato in un bicchiere, meglio se largo, pieno di cubetti di ghiaccio. In questo modo l’espresso si raffredderà subito conservando comunque il suo aroma originario.
Per prepararlo come si deve è importante che: il ghiaccio sia secco, appena prelevato dal freezer; il caffè deve essere subito consumato, prima che il ghiaccio, sciogliendosi, annacqui l’espresso.
La variante del caffè con ghiaccio è il caffè alla leccese, ovvero, caffè con ghiaccio con aggiunta di latte di mandorla.
Caffè freddo shakerato
Il caffè freddo shakerato è forse la versione di caffè freddo più richiesta.
In questa preparazione, il classico espresso viene shakerato insieme a del ghiaccio. Per chi ha bisogno qualcosa in più della caffeina è possibile aggiungere anche un liquore a piacere.
Caffè mezzo freddo
Il caffè mezzo freddo è tipico della sicilia orientale. In questo caso il caffè viene messo in frigo per essere tenuto a basse temperature.
Può essere consumato da solo o in aggiunta alla granita al caffè. In entrambi i casi si può aggiungere panna dolce.
Caffè come dessert
Vi sono poi moltissimi altri modi per consumare il caffè freddo che lo trasformano quasi in un dessert.
Il caffè freddo simile ad un frappè si ottiene frullando caffè, zucchero e ghiaccio: si ottiene quasi una spuma che può essere consumata o con la cannuccia o con un cucchiaino.
Per renderlo ancora più gustoso si può aggiungere la panna o un topping al cioccolato o alla nocciola.
Quello fatto in casa
Ed eccoci giunti alla versione casalinga, e forse anche la più apprezzata, del caffè freddo. In questo caso va utilizzata la moka: preparane più di una così da avere un bel caffè freddo ogni volta che ne hai voglia.
Versa il caffè in una bottiglietta, aggiungi un filo d’acqua e metti in freezer. Una volta congelato, basta tirarlo fuori mezz’ora prima di consumarlo: appena si sarà sciolto un po’ shakera, versa in tazzina e gustalo!
Sei un appassionato di caffè? Leggi l’articolo sulle differenze tra caffè lavato e caffè naturale.
