Quale acqua utilizzare per la macchinetta del caffè?

acqua per macchina del caffè

C’è un elemento che nella preparazione del caffè viene trascurato, eppure è l’elemento che ne compone il 95%! Sto parlando dell’acqua.
Si può preparare lo stesso caffè ed ottenere due differenti risultati se si utilizza un’acqua differente.
La domanda è quindi: quale acqua utilizzare per ottenere il meglio dall’estrazione del caffè?

Acqua e gusto sono imprescindibili

Il sapore di una tazzina di caffè dipende da tanti fattori. Sicuramente il primo, e fondamentale, è il tipo di miscela selezionata. In questo caso mi riferisco non soltanto alla varietà che può essere Arabica, Liberica o Robusta, ma soprattutto alla qualità dei chicchi che devono essere tostati alla perfezione, ben macinati e conservati nel miglior modo possibile.

Altri due elementi importanti sono la temperatura e la pressione, diverse per ogni tipologia di macchina. Questi due elementi lavorano insieme per estrarre dalla polvere tutte le sue proprietà organolettiche senza però bruciarla.

Anche la tazzina gioca un ruolo importante: c’è chi ama quella i vetro e chi, invece, esige la classica tazzina in ceramico dal bordo spesso.

Infine c’è l’acqua che deve avere determinate caratteristiche se vogliamo preparare un buon caffè.
Oltre che sul gusto la scelta dell’acqua giusta è importante per preservare la macchina del caffè.

L’acqua del rubinetto va bene?

In molti utilizzano l’acqua del rubinetto che, in realtà, non è la più indicata per la preparazione del caffè.
Gli acquedotti hanno il dovere di fornire un’acqua incolore, inodore e priva di batteri, ma non ne conosciamo i valori. Spesso si ha un’acqua con molto calcio che ci metterebbe davvero poco a procurare un guasto alla nostra macchina del caffè. Inoltre la presenza di cloro potrebbe rovinare il sapore del caffè.
Per migliorare le proprietà organolettiche ci si può avvalere di una caraffa filtrante che riduce il cloro ed abbassano il livello di calcio e magnesio. Non si ha però idea di quanto questi elementi diminuiscano e quali siano, dopo il filtraggio, i valori.

L’acqua frizzante e distillata: un mito da sfatare

In molti sono convinti che utilizzando l’acqua frizzante si ottenga un caffè più cremoso: falso!
Le acque frizzanti sono solitamente più ricche di calcio che, come già detto, è il nemico numero uno delle nostre macchine del caffè.

C’è poi chi crede che la scelta migliore sia utilizzare l’acqua distillata. Alcuni la comprano mentre altri fanno bollire l’acqua prima di utilizzarla. In realtà per ottenere un buon caffè è necessario che siano presenti i minerali che danno carattere al caffè

L’acqua minerale in bottiglia: la migliore scelta

Per capire esattamente quali sono i valori la scelta migliore è utilizzare acqua minerale in bottiglia. Le case produttrici sono infatti obbligate a scrivere tutti i valori in etichetta, elemento che ci permette di individuare facilmente l’acqua più adatta per la preparazione del caffè.
I parametri consigliati dalla SCAA (Speciality Coffee Association of America) indica questi valori:

  • residuo fisso: 75/250 mg/l
  • PH 6,5/7,5
  • calcio 17/85 mg/l
  • sodio < 10 mg/l

In genere qualsiasi acqua minerale va bene e fornisce un residuo fisso non troppo elevato e la giusta presenza di minerali per offrirti un buon caffè e preservare la tua macchinetta.

Ovviamente la manutenzione non va mai trascurata perché anche se in piccole tracce, il magnesio ed il calcio potrebbero recare danni.

Quanta acqua utilizzare?

La quantità di acqua dipende molto dal dispositivo che si utilizza.
Nel caso della moka l’acqua arrivare, ma non superare, alla valvola di sicurezza.
Nel caso delle macchinette elettrice potrai decidere tu se il caffè dovrà essere ristretto o lungo e, in alcuni casi, è possibile avvalersi delle impostazioni automatiche.