Caffè e caffeina: benefici e rischi

Rinunciare alla tazzina di caffè al mattino? Mai! Un buon espresso o una semplice tazza di caffè ha diversi effetti sul nostro organismo. Se preso con criterio, il caffè vanta numerose proprietà benefiche ma, attenzione: sono tanti anche gli effetti indesiderati.
In questo articolo voglio parlarti degli effetti benefici e di quelli indesiderati che può comportare l’assunzione di caffeina.

Quanto caffè allora si può prendere al giorno? Scopriamolo insieme!

Gli effetti benefici della caffeina

La caffeina è senza ombra di dubbio la componente nutrizionale più importante del caffè.
Tra le sue proprietà vi sono:

  • la stimolazione delle secrezioni gastriche e di quelle biliari che iuta nella digestione;
  • la stimolazione della funzionalità cardiaca e nervosa, utile per risvegliarsi al mattino o per limitare la sonnolenza che potrebbe arrivare dopo un pasto abbondante;
  • l’effetto lipolitico che incentiva l’utilizzo dei grassi a scopo energetico e favorisce la termogenesi;
  • l’effetto anoressizzante che si ha con assunzioni massicce di caffeina.

La caffeina non è l’unica componente nutrizionale. Sono state individuate molte altre componenti anche se queste sono presenti in quantità talmente piccole che non andrebbero a compensare i rischi che derivano da un elevato consumo di caffè.

Per conservare al meglio tutte le proprietà del caffè, soprattutto quelle organolettiche, ti consiglio di leggere questo articolo dove parlo della conservazione.

I rischi

Accanto ai benefici appena visti troviamo anche molti rischi derivanti da un’assunzione elevata di caffè.

  • Le secrezioni gastriche, se stimolate eccessivamente, possono causare danni al sistema digerente a causa dell’acidità dei succhi gastrici, motivo per cui l’assunzione di caffè è sconsigliata a chi già soffre di questi disturbi.
  • la stimolazione delle funzioni cardiache e nevose, se eccessiva, può portare a tachicardia, tremori e sbalzi pressori. Per queste ragioni l’uso di caffè è sconsigliato a chi soffre di insonnia e ipertensione.
  • L’effetto lipolitico è tale solo se il caffè viene preso amaro. Quando si aggiunge lo zucchero l’effetto viene annullato.
  • La caffeina ostacola l’assorbimento del calcio e del ferro.

Quante tazzine bere?

Ma allora quanto caffè bere per ottenere gli effetti benefici limitando al massimo quelli indesiderati? Il limite è fissato a 300 mg di caffeina al giorno.
Una tazzina di espresso ne contiene circa 60 mg ma va considerato che la caffeina non è presente solo nel caffè: te, alcune bevande gassate, cioccolata ed altri vegetali aumentano l’apporto.
Una dose ragionevole è di un massimo di tre tazzine al giorno.
Un discorso diverso va fatto per le donne in gravidanza a cui è consigliato di ridurre al massimo l’assunzione di caffè.